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al testo di Salvatore Solinas
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3° La corona di spine
Soldato
Ave re dei giudei Re di straccioni e mendicanti Incoronato di spine Ti schiaffeggio, ti sputo in faccia Ti percuoto con la verga E tu nemmeno un lamento, taci! Se piangere non sai, almeno ridi Buffone, chiama i tuoi scherani Dov’è, dimmi, il tuo regno? Chi sono quelli che urlano di fuori Domandando in cambio un assassino? Che cosa hai fatto di male? Perchè malvagio non sembri, Forse soltanto pazzo. Mi guardi e non rispondi. Non c’è paura sul tuo viso. Non temi, come tutti i mortali, Quel che ti attende Al fondo della strada: Il dolore, la morte, La discesa nell’Ade? Sei forse il signore Del cinereo regno delle ombre? Ben ti si addice questa Dolorosa corona. Mi guardi e taci.I tuoi occhi Inseguono un pensiero indecifrabile. Dimmi, sei veramente re? Dimmi chi sei, dov’è il tuo regno La tua gente, che possa io pure Non avere paura. |
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